venerdì 6 luglio 2012

La Lega Nord non rispetta nemmeno la morte

La senatrice leghista Rosanna Boldi
Ci ha lasciato il grande stilista dell'auto e senatore a vita Sergio Pininfarina ed oggi al Senato se ne ricordava la sua presenza, le sue doti di innovatore dello stile made in Italy senonche' la senatrice leghista e Presidente della Commissione Unione Europea Rossana Boldi dovendo prendere la parola ha pronunciato queste frasi:


«Se è vero che già ci si sta tuffando sullo scranno vuoto di senatore a vita potremmo dire che, dato che è in discussione una riforma costituzionale dove è già stato approvato il Senato federale e quindi cancella i Senatori a vita, sarebbe bene non nominarne altri fino alla fine dell' iter legislativo». 


«Inoltre in tempi di riduzioni di numero, anche se costernati per la morte di Pininfarina anche uno di meno è già qualcosa».


E' vero che anche i senatori a vita rappresentano un costo della politica e probabilmente il numero verra' ridotto in futuro ma arrivare a dire certe cose da parte della senatrice leghista, da parte di un politico, due o piu' sono le cose: o e' pazza(cosa di cui non credo ma non mi meraviglierei piu' di tanto) o e' semplicemente razzista, disprezzando non solo la morte, che e' un evento naturale e che non ha nessun colore politico. ma anche il suolo che occupa(perche' italiana quanto me e voi pur essendo leghista) ed i soldi che noi italiani(leghisti ed italiani insieme)le paghiamo mensilmente, e possibilmente per non dire cazzate e legiferare nel giusto ma anche quest'ultima cosa e' difficile da quando i leghisti erano saliti al potere con Berlusconi.


Io, personalmente aggiungo, i leghisti li vedo solo come politici assatanati di potere, di soldi, di poltrone nonche' razzisti e ladri e siccome sono anche burini fanno rutti e suoni scurrili finali, Umberto Bossi insegna, questo per il bon ton che non hanno, non conosceranno mai.

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