sabato 28 aprile 2012

No Cannabis? Yes Cannabis!

All;interno di un coffee shop olandese
Il Governo di destra Olandese ha deciso di negare agli stranieri l'uso di cannabis all'interno dei famosi coffee shop dove di solito ci si reca per fumare marijuana e di estenderlo solo agli olandesi, belgi e tedeschi perche' confinanti coi Paesi Bassi, quindi finira' un'epoca storica in Olanda, quella della liberalizzazione di droghe leggere in vigore dal lontano 1976. Questo decreto legge, emanato dal governo di destra, peraltro in crisi e dimessosi dopo gli ultimi scandali fa certamente discutere perche' sa tanto di discriminaione e creera' problemi all'economia locale, certamente non brillante e costringendo molti coffee shop a chiudere perche' vivono di quel tipo di turismo, cioe' stranieri che vanno li' per una fumata di piacere ed inoltre influira' negativamente sul turismo in generale essendo l'Olanda un paese che e' a forte vocazione turistica e non solo per le canne ma anche per le bellezze di Amsterdam, i tulipani, i mulini a  vento, ecc.. Certamente il decreto non avra' vita facile perche' verra' discusso in commissione europea, inoltre ad Amsterdam si andra' al voto per il cambio di sindaco ed in caso di vittoria di un laburista, certamente il decreto anticanna del Governo decadra', infatti i comuni possono decidere in materia locale sui decreti emanati dal Governo se attuarli o meno. Insomma la civile e moderna Olanda fa un passo indietro per quanto riguarda i diritti civili ed il sociale. Io sono molto neutrale in fatto di uso di droghe o meno nel senso che ognuno rispetta l'altro, ognuno e' libero di sue scelte essendo in una democrazia e da persona neutrale e civile, cioe' nel mezzo, sono contrario alla chiusura dei coffee shop perche' sa tanto di discriminazione e certamente non risolve il problema criminalita' legato al commercio di droghe che peraltro in Olanda avviene quasi del tutto nei coffee shop e non infuisce piu' di tanto sulla sicurezza del cittadino che nei Paesi Bassi ed ad Amsterdam e' ad alto livello ponendo la capitale olandese al terzo posto nel mondo come qualita' di vita e posto ideale dove vivere, quindi, non e' chiudendo i coffee shop che si risolve un problema, la criminalita' ma se ne apre uno ben piu' importante: la discriminaione in quanto l'Olanda al momento e' un paese virato a destra con politiche di destra e conservatrici. Vedremo come va a finire.

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